Molte telefonate oggi sia dal Dolpo, che da Kathmandu, alla Garfagnana.   Il motivo è che il sole in alto Dolpo ha permesso finalmente di ricaricare le batterie del satellitare, perciò Danilo ha potuto comunicare con maggior tranquillità, senza dover centellinare le batterie ormai scariche dopo due settimane di acqua, mentre, nel frattempo, il gruppo di quanti si apprestano a rientrare in Italia dopo il trekking breve ha già raggiunto Kathmandu ma è bloccato dai postumi di 2 settimane di monsone (è tutto allagato, hanno detto per telefono, e quindi non sanno quando potranno partire per l'Italia).

E' stata confermata la discesa a valle di Paolo e Stefano , già prospettata il 3 ottobre, che ora si trovano con gli altri a Kathmandu; questo fatto ha ridotto a 4 il numero degli alpinisti rimasti in Alto Dolpo (di cui 2 della Garfagnana - Danilo e Agostino). Questo gruppo si appresta a salire verso i passi che dal lago Phoksumdo portano verso Shey ma con estrema prudenza data la neve caduta nelle settimane scorse sui passi. La telefonata di stamani comunque ci ha tranquillizzato un po' dato che si trovavano a 4500 metri e da ieri, a quella quota, aveva fatto solo acqua: perciò a 4500 metri situazione abbastanza tranquilla e con un bel sole. Domani passo oltre i 5300 metri, perciò un migliaio di metri di dislivello su neve fresca e morbida... 

La richiesta dal Dolpo è di avere previsioni meteo attendibili per un paio di settimane, in quanto la decisione di entare nelle alte valli non ammette vie di fuga e si devono fare tutti i passi per uscirne. Domani comunicheremo le notizie meteo che stiamo cercando sui siti del governo Nepalese del turismo con la difficoltà che molte pagine non sono in inglese ma in ideogrammi nepalesi... dunque per noi un po' ostici.

Upper Dolpo Trek: from Phoksumdo lake to Shey Gompa