17 MAGGIO
ALPI APUANE - MONTE CROCE (1.314 m.) Alpinismo Giovanile
Il monte Croce è una vetta interamente prativa, solcata da profondi canali, che poggia su uno zoccolo calcareo che ne cinge tutta la metà occidentale. In tarda primavera il prato è interessato da una spettacolare fioritura di giunchiglie che lo rende bianco, come dopo una nevicata, e costituisce un notevole richiamo per escursionisti e fotografi.
Una leggenda apuana parla di una giovane pastora e del suo amato morto in guerra: le giunchiglie altro non sarebbero che le lacrime versate dalla fanciulla, la cui anima, ogni anno, dopo averlo di nuovo pianto in primavera, ritrova quella dell’amato proprio sulla vetta del monte Croce nella notte del 2 novembre.
La sezione organizza la sua uscita in concomitanza con la grande fioritura delle giunchiglie, dando così modo di unire lo spettacolo della fioritura al superbo panorama che spazia dal mar Tirreno ad una inconsueta e imponente visione della rocciosa parete sud della Pania della Croce che contrasta con i verdi pendii fioriti del m.Croce. Non appena spariscono le giunchiglie, il Croce, mai sazio di bellezza, si copre di asfodeli: anche questa è una visione assai suggestiva, ma meno conosciuta, che merita una visita con la macchina fotografica.
Itinerario Castelnuovo – San Pellegrinetto –
Monte Croce e ritorno
Sentieri CAI 135 – CAI 137
Tempo di Percorrenza ore 5
Direttori di Gita Bonucci – Doretti – Guzzi
tel 335 8183324
Difficoltà E.
Attrezzatura da escursionismo
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